Gabriele Adani – Religione
Dio ti chiama per nome ed il suo invito è fatto di tenerezza e di amore.
Dio ti chiama per nome ed il suo invito è fatto di tenerezza e di amore.
Gesù ti prego sostieni le mie cadute, attutisci ogni dolore che la vita ha in serbo per me. Donami coraggio e la forza di non mollare. Donami la volontà di rialzarmi dopo ogni caduta “Non abbandonarmi.
Dio è all’inizio, non mai alla fine.
Vincitore è chi nonostante le difficoltà non smette di essere se stesso, senza perdere mai la speranza per la vita e la fiducia riposta in Dio.
La Fede deve essere una scelta, uno stile di vita che sia libero da tradizioni umane. Credo che faremmo tutti meglio ad essere ciò che Gesù ci ha detto di essere e di fare, togliendo da noi il pensiero fisso del paragone che si fa con gli altri, con la società, con la massa. A volte essere e fare è meglio di parlare o ribattere. Il nostro parlare e il nostro agire dovrebbe sempre essere attento e curato poiché i bambini ci osservano e dai più piccoli ai meno piccoli, tutti imparano per “imitazione” e il loro pensiero si può tradurre così: “Se lo dice e lo fa la mamma, il papà, il nonno, la nonna, allora lo posso dire e fare pure io”. Ecco che i comandamenti ed ogni singola parola scritta una dietro l’altra nella Bibbia, ci aiutano a saperci comportare, e la fede si allontana dalla tradizione umana per diventare fede autentica perché vissuta e praticata nella vita.
Se il nulla non fa parte della creazione di Dio, è certamente il mezzo che fu usato da Dio per fare tutte la cose; per questo motivo esso è nell’ordine della mente di Dio e quindi, fa parte del tutto.
L’uomo incontra Dio dietro ogni porta che la scienza riesce ad aprire.