Gabriele Costanzo – Desiderio
Il giorno in cui vedrò dove andrà a finire una stella cadente, si esaudirà un mio desiderio.
Il giorno in cui vedrò dove andrà a finire una stella cadente, si esaudirà un mio desiderio.
Se non sai cosa vuoi, è perché forse vuoi troppo.
Tu sei la lezione che dovevo imparare, lo sbaglio che dovevo commettere, l’orgoglio ferito. Tu sei proibito.
Il desiderio è uno dei tanti modi per darci una scusa che ancora la nostra esistenza non ha un senso completo.
Spero di riuscire a vivere abbastanza per guardar che l’arroganza, l’invidia, la prepotenza, la vanità, l’appariscenza, la violenza, scompaiano sulla faccia della terra per far spazio a determinati valori che ormai non si trovano neanche sui libri di testo.
Siamo due gocce d’acqua che nella vastità del mare si cercano, senza paura, con la speranza che quell’onda domani, dentro di me ti condurrà.
Si dice che quando cade una stella cadente, bisogna esprimere un desiderio e quello s’avvera. Io c’ho provato molte volte ma, i miei, non si sono mai avverati. Forse, non l’ho pensati intensamente… Il mio desiderio attualmente è di non perderti e vivermi intensamente tutte le emozioni che mi dai e so che questa volta si realizzerà perché è tutto ciò che voglio in questo momento.