Pietro Abelardo – Desiderio
Non é quindi peccato desiderare una donna, ma assecondare la concupiscenza; non si deve condannare il desiderio dell’unione carnale, ma l’assenso dato a questo desiderio.
Non é quindi peccato desiderare una donna, ma assecondare la concupiscenza; non si deve condannare il desiderio dell’unione carnale, ma l’assenso dato a questo desiderio.
Abbiamo bisogno di cose semplici, quelle che non si raccontano. Si fanno.
Che strano pensare al desiderio come peccato, la vita ci riserva spesso delle sorprese, e potresti così ritrovarti ad amare qualcuno che non può essere tuo perché è la donna d’altri o l’uomo d’altri… e allora ecco prospettarsi qualcosa di inverosimile… l’Amore è Peccato… nessuno ce l’aveva detto mai… eppure è così!
Vorrei essere un colosso di integrità di coraggio, forza, virtù e altro ancora, per affrontare i rischi di questa vita, e farè quello che più si desidera, ma vivo in un mondo di uomini e donne imperfetti e mediocri.
A volte si vorrebbe avere la risposta che cerchiamo senza avere avuto l’imbarazzo di fare la domanda.
Quando si ha voglia di avere vicino la persona che si ama, non ditemi che basta pensarla, sarebbe come se al mattino invece che bere il caffè bastasse l’odore.
Ogni desiderio che si realizza, è frutto di un lungo cammino fatto di forza e perseveranza.