Gabriele Costanzo – Stati d’Animo
Viviamo per apparire, appariamo per figurare, figurare per non essere sfigurati, sfigurati son quelli che pensano di esserlo.
Viviamo per apparire, appariamo per figurare, figurare per non essere sfigurati, sfigurati son quelli che pensano di esserlo.
Sono diventata insofferente a troppe cose, lo schifo che vedo, che sento e che percepisco nell’aria, ho capito che più lo analizzo e più lo vedo e più puzza, più mi disturba. Ho aperto gli occhi. Grazie a questo! Agli occhi altrui ho perso quello sguardo di bimba, sognatrice ma l’apparenza inganna, l’amore, la speranza regna dentro me, in quell’angolo che ancora mi fa emozionare per un semplice sguardo “innamorato”, per uno sfiorarsi di mani, per un abbraccio silenzioso ma caloroso. Lo schifo non mi ha cambiata, affatto! Ho solo capito chi è degno di vedere la mia parte più dolce!
Le cose belle stregano, ma le cose sincere e semplici conquistano il cuore degli uomini seri.
A luci basse non vedi ciò che è in chiaro.
Ci sono persone che ci mancheranno sempre. Al di la che possono averci ferito, traditi e ingannati sentiremo sempre la loro mancanza. Malgrado il dolore e la giusta scelta di metterli fuori della nostra vita, ci renderemo conto che ciò che ci hanno fatto provare è difficile da ritrovare e ciò che ci han fatto soffrire se era così forte sta solo a significare che erano veramente “Importanti”!
Ogni volta che sono stata ferita, mi sono domandata dove avessi sbagliato, cosa avessi fatto per meritarmelo. Mi sono data colpe emi sono fatta esami di coscienza. Ho creduto fosse mia la colpa. Beh, NO!!! Smettiamola di colpevolizzarci per cose di cui non abbiamo colpa! Smettiamola di prenderci responsabilità che non abbiamo! Non possiamo essere colpevoli della cattiveria altrui. Del loro egoismo e del loro subdolo orgoglio!
C’era un campo di margherite, è stata la mia primavera. Con esse mi sono adornata il capo intrecciando una corona; ho abbellito la mia casa e le ho ammirate come se potesse splendere sempre il sole. Invece le nubi si sono affollate, il sole ha iniziato a non splendere più come prima. È arrivato l’inverno e i fiori sono appassiti. Ma se penso al loro profumo sorrido e mi sembra di risentire quei piccoli e delicati steli tra le mani. Fiduciosa aspetto nuovamente la mia primavera, fiduciosa so che torneranno nuovamente le mie margherite.