Gabriele D’Annunzio – Angelo
Un angelo o un demone della notte soffia sull’incendio chiuso del mio occhio perduto.
Un angelo o un demone della notte soffia sull’incendio chiuso del mio occhio perduto.
Luce dell’Angelo Custode che guidi e proteggi la famiglia e la Chiesa dalle insidie di ogni giorno. I consigli che offri sono sempre cari. Ieri come oggi il sorriso si ottiene pregando te. Il soggiorno degli Angeli è in cielo, quelli in terra sono accanto a noi. Con questa preghiera Angelica concedi il coraggio, l’onestà e la forza di trovare la strada giusta. Il tanto amore ad esso ci farà raggiungere a d’adagio a d’adagio la felicità e la libertà dei sensi persa in questa realtà. La luce che emani sulla terra ci renderà invincibili di fronte all’odio della guerra e alle calamità e trionferà il bene, il male sarà imprigionato. Ti ringraziamo Dio per le grazie che ci concedi, e anche per l’Angelo Custode che ci hai donato.
Guarda… forse accanto a te c’è un angelo.
Un angelo è un araldo di Dio che veglia su di noi.
Sempre in bilico tra esistere e non esistere, tra amare e non amare, tra volare e cadere. Noi siamo Angeli principianti.
Un funerale fra gli uomini è forse una festa fra gli angeli.
Ci sono angeli che non passano nella tua vita ci sono angeli che ti attraversano…