Gabriele D’Annunzio – Desiderio
Oh, s’io potessi darvi l’oblio d’ogni cosa!
Oh, s’io potessi darvi l’oblio d’ogni cosa!
Incontrollabile, come uno sconosciuto vento di scirocco. Incontenibile, come una grande ondata, di un oceano agitato. Irrefrenabile, come un treno, in una perduta corsa. Irresistibile, come uno sguardo pieno di passione. Invincibile, come un gladiatore nell’arena. Il mio desiderio per te.
Quasi ogni desiderio che ha un povero é un reato punibile.
Vorrei un paio d’ali, per poter spiccare il volo quando ne ho bisogno,quando l’aria diventa pesante e non ce la fai a sopportare la gente.
Vorrei che il tempo non passasse mai di modo che la mia vita non sia solo un ricordo di attimi vissuti troppo in fretta.
Vorrei essere una farfalla che accarezza i petali di ogni fiore che sceglie il migliore e che non deve essere scelta, vorrei essere il vento che rinfresca l’arsura, vorrei essere la notte dove tutto può accadere, vorrei essere un sasso che si lancia libero verso l’infinito, vorrei essere la mano che guarisce quella che punisce quella che partorisce, vorrei essere il respiro, l’ultimo quello che da pace il primo quello che da vita, vorrei essere il sogno di ogni essere umano quello che si ricorda quello che sembra reale quello che fa rimanere il dubbio. Vorrei essere un fiume ricco di tutti i suoi organismi cosi perfetti, che dorme nel suo letto o straripa dalla gioia, vorrei vorrei un sogno perfetto che fosse reale che quando scendi dal letto tutto è perfetto.
Essere sempre sé stessi nella verità. Questa è libertà.