Gabriele D’Annunzio – Frasi sulla Natura
L’onda sciacqua, sciaborda, scroscia, schiocca, schianta, romba, ride, canta, accorda, discorda.
L’onda sciacqua, sciaborda, scroscia, schiocca, schianta, romba, ride, canta, accorda, discorda.
I poeti sono gli unici che riescono ad emarginarsi persino da se’ stessi e considerano la personalità bipolare/borderline come un dono divino.Certo che uno alle volte si attacca a tutto pur di non ammettere di essere solo un povero, insignificante buono a nulla!
Più naturale è il dominio e la comunità dove il bene è più comune a tutti: e violento è più, dove è manco comune.
A tutti noi viene insegnato ad essere colti, non ad essere innocenti o a percepire la meraviglia dell’esistenza; ci vengono insegnati i nomi dei fiori; degli alberi e non come entrare in comunicazione con loro, in sintonia con l’esistenza. L’esistenza è un mistero e non è accessibile a coloro che vogliono sempre analizzare, selezionare, ma solo a coloro che sono disposti ad innamorarsene, a danzare con lei.
Il male e il bene sembrano lottare sempre per prevalere sull’altro, ma forse non è proprio antagonismo, ma equilibrio, come il giorno e la notte si susseguono per bilanciarsi a vicenda, l’oscurità e la luce. Questi, uno di fronte all’altro come realtà senza tempo, non sono altro che lo specchio di loro stessi, due metà del passato e del futuro, dell’acqua e del fuoco.
Rimani! Riposati accanto a me. Non andare. Io ti veglierò. Io ti proteggerò. Ti pentirai…
Un silenzio freddo. I rumori della strada come se fossero tagliati col coltello. Si è avvertita a lungo, come un malessere di tutto, una cosmica sospensione del respiro. Si era fermato l’intero universo. Attimi, attimi, attimi. Le tenebre si sono carbonizzate di silenzio.All’improvviso, acciaio vivo.