Spinoza – Frasi sulla Natura
Io non attribuisco alla natura né bellezza né bruttezza, né ordine né confusione, giacché le cose non si possono dire belle o brutte, ordinate o confuse, se non relativamente alla nostra immaginazione.
Io non attribuisco alla natura né bellezza né bruttezza, né ordine né confusione, giacché le cose non si possono dire belle o brutte, ordinate o confuse, se non relativamente alla nostra immaginazione.
Le stelle sono gli occhi del cielo, da cui piovono, a poco a poco, i pezzi dei sogni che portiamo nel cuore.
Ed il “mio” lago, mentre ci abbracciamo, diventa il “tuo” mare, il “tuo” mare, mentre ci baciamo, diventa il nostro cielo, ed il nostro cielo, mentre facciamo l’amore, diventa un immensa briciola di universo.
Un fiore, nella sua semplicità, ha sempre qualcosa da dire.
L’acqua scorre lenta, come i pensieri di una farfalla che si sta per innamorare. Il sole scotta tanto, come il cuore di un cigno attratto dalla sua stessa bellezza. Il vento urla come una vita affranta. Una foglia cade come una lacrima e un coniglio sorride alla paura.
Ma il capodoglio non respira che un settimo, o una domenica, di tutto il suo tempo.
Io, in quanto uomo, posso volare, posso correre e saltare, posso nascondermi, posso urlare la mia forza, posso gattonare, posso strisciare, posso nuotare e tanto altro ancora.Io, in quanto uomo, devo amare e rispettare coloro che, di tutte queste cose, possono farne solo una.