Gabriele D’Annunzio – Stati d’Animo
Et ventis adversis (anche con i venti contrari).
Et ventis adversis (anche con i venti contrari).
Amo l’indifferenza perché uccide l’egocentrismo delle persone che si sentono superiori agli altri.
C’è differenza tra l’abbraccio di chi ti vuole bene e chi ti ama. Nel primo puoi respirare, staccarti e tornare a casa da solo. Il secondo ti toglie il fiato, non puoi tornare a casa perché sei già a casa.
Sai quanto può sopportare una persona? Tanto tantissimo spesso è proprio quando crede di non farcela più che trova la forza per non arrendersi.
I pensieri avvicinano le cose lontane e possono allontanare le cose vicine.
Le sfumature del dolore rimangono impresse nell’anima, il dolore lascia cicatrici che solo il tocco autentico di mani delicate, nel trascorre inesorabile del tempo, riesce a rendere meno dolenti.
E poi dimentichi, dimentichi chi ti ha ferito, e ricordi i momenti belli, e sono quei momenti belli che ti danno quella forza di credere ancora una volta che l’amore esiste!