Gabriele Martufi – Religione
L’aldilà è una pia speranza, che con la morte scompare.
L’aldilà è una pia speranza, che con la morte scompare.
Il modo migliore per scacciare il Diavolo, se non vuol cedere ai testi della Scrittura, è di deriderlo e insultarlo, poiché egli non può sopportare la beffa.
Di Dio e della fede si parla infiniamente. Si dice che bisogna credere al di la di tutto. Che non aspetta a nessuno giudicare. Ma l’uomo ha bisogno di certezze non solo di speranze e ipotesi.
La religione è un male necessario che può essere anche un bene, ma il suo obbligo ereditario o indotto molto spesso fa più male che bene.
Dio è all’inizio, non mai alla fine.
La nostra concezione di Dio deriva dall’antico dispotismo orientale, ed è una concezione indegna di uomini liberi. Non ha rispetto di sé stesso chi si disprezza e si definisce miserabile peccatore […] Non bisogna rimpiangere il passato o soffocare la libera intelligenza con idee che uomini ignoranti ci hanno propinato per secoli. Occorre sperare nell’avvenire e non voltarsi a guardare a cose ormai morte che, confidiamo, non rivivranno più in un mondo creato dalla nostra intelligenza.
La fede che riposa sull’autorità non è fede.