Gabriele Martufi – Vita
La parola è l’arma più pulita, ferisce senza sangue apparente.
La parola è l’arma più pulita, ferisce senza sangue apparente.
Dal caos Dio creò un mondo e dalle grandi passioni nasce un popolo.
Ogni persona prende spunto da una sinfonia o da parole forti e delicate. Allo stesso tempo ci sprofondano nel nostro subconscio e ci mette alla prova durante le nostre angoscianti ore giornaliere. Determinate da giorni scritti sul libro della nostra esistenza.
Spesso l’egoismo ci porta a chiedere di più a chi già ci dà tanto.
Vivere ci costa il pegno della morte. Non sprechiamo tempo a cercare di risolvere questo debito.
Capisci di essere ancora giovane quando al pensiero di ringiovanire di vent’anni ti assale un attacco di risa invece di un’avida e struggente nostalgia.
Legami che si spezzano, legami che non si spezzeranno mai, certezze che crollano, emozioni che ti attraversano e se ne vanno, amori che ti riempiono, altri che ti svuotano, albe che ti illuminano, tramonti che ti spengono. Vita che vivi, vita che a volte ti vive, vita bastarda, vita che comunque vada spesso amerai forte.