Gabriele Martufi – Vita
Triste verità. Nella vita non è importante chi sei, ma quello che gli altri credono che tu sia.
Triste verità. Nella vita non è importante chi sei, ma quello che gli altri credono che tu sia.
La vecchiaia è il porto di tutti i mali.
Una volta che provi la follia, è per sempre. Se non vivi al limite, occupi troppo spazio.
Alle volte credi di essere importante, di valere qualcosa, di far battere un cuore; poi all’improvviso ti accorgi di non essere nessuno, solo l’ultima pagina di un libro dimenticato in soffitta dal tempo…
Niente è come la giovinezza. Gli uomini di mezza età sono sotto ipoteca della vita, i vecchi si trovano nel suo ripostiglio. Ma i giovani sono i Signori della Vita. La giovinezza si trova di fronte a un regno. Ogni uomo nasce re, ma la più parte degli uomini muore in esilio, proprio come la più parte dei re.
La vita è un continuo remare controcorrente, c’è chi si perde per non aver remato, c’è chi pur remando non riesce a passare oltre, ed infine c’è chi con tutte le forze rema e con successo arriva a destinazione!
Di questi tempi l’unico modo per essere positivi è perdere un elettrone.