Luca Zecca – Vita
Non credere che una cosa esista è la strada più facile per non doverla affrontare mai.
Non credere che una cosa esista è la strada più facile per non doverla affrontare mai.
Nessuno sa quanto è prezioso il tempo. Il volo di una farfalla racchiude attimi di vita. Il canto di un gabbiano ci può regalare attimi d’amore che vola nell’aria. La vita ci può offrire momenti di gioia e di dolore viviamoli come se fossero istanti non dimentichiamo il tempo chiuso in una gabbia, viviamo con il cuorela libertà senza ipocrisia a viviamo la vita come se fosse l’alba.
Ho visto il buio della notte, l’ho temuto e superato. Ho sentito le lame dei coltelli più affilati della falsità e ho medicato le mie ferite. Ho visto il peggio ma sono rimasta in piedi ad attendere la mia nuova alba. Ed ora sta sorgendo!
Nell’aria dolci e danzanti melodie del suono, nella vita la musica fa sempre da padrona.
Non è vero che nulla si distrugge e che tutto si trasforma. Sono stronzate scritte con un proprio modo di “vivere il momento”. Poco importa chi l’ha detto o a quale grande uomo di storia appartengano queste parole, e non importa neppure quale sia stato “l’evento” a dare vita a questo pensiero, perché nel momento stesso che avviene la trasformazione qualcosa a sua volta si è distrutto. A volte si distrugge il negativo, a volte si distrugge qualcosa di straordinario.
E se tutto ciò che facciamo non fosse per un qualcosa ma per qualcuno?
Perché avrei dovuto, mi chiedi, perché avresti dovuto? Ma perché la vita esiste, bambino! Mi passa il freddo a dire che la vita esiste, mi passa il sonno, mi sento io la vita. Guarda s’accende una luce. Si odono voci. Qualcuno corre, grida, si dispera. Ma altrove nascono mille, centomila bambini, e mamme di futuri bambini: la vita non ha bisogno né di te né di me. Tu sei morto. Forse muoio anch’io. Ma non conta. Perché la vita non muore.