Gabriele Muccino – Cinema
Ho visto con i miei film quanti pregiudizi abbia il pubblico nei confronti della nostra cinematografia. La gente prima di andare a vedere un film italiano aspetta che qualcuno gliene parli.
Ho visto con i miei film quanti pregiudizi abbia il pubblico nei confronti della nostra cinematografia. La gente prima di andare a vedere un film italiano aspetta che qualcuno gliene parli.
Mi sembra che oggi il cinema rischi una vera e propria regressione, trasformandosi in un intrattenimento puramente infantile.
Sebbene non sia nuova al lavoro cinematografico, Audrey Hepburn, l’attrice britannica che è stata la protagonista per la prima volta come la Principessa Anna, è una sottile, elfica, malinconica bellezza, al tempo stesso regale e infantile nel suo profondo apprezzare i semplici piaceri e l’amore. Benché sorrida coraggiosamente alla fine della storia, rimane una figura solitaria e penosa che deve affrontare un futuro soffocante.
Non appena un libro o un film vengono proibiti, correte al vostro cinema più vicino,…
Cosa non fare mai: Tenere accesi i cellulari a: messe, funerali, battesimi, cresime, matrimoni, convegni, presentazioni, cinema, teatri, ospedali, cene e colazioni con amici, briefing, brainstorming, workshop, meeting a meno che non siate un sottoposto che deve dire sempre “sì, pronto” a un capo.
Alunno: Maestro, ma pe’ fa u cinema c’aggia fa?De Filippo: Accattat’ na sedia.Alunno: Maestro, ma per fare il cinema che cosa devo fare?De Filippo: Comprati una sedia.
Il cinema è un alto artificio che mira a costruire realtà alternative alla vita vera, che gli provvede solo il materiale grezzo.
Mi sembra che oggi il cinema rischi una vera e propria regressione, trasformandosi in un intrattenimento puramente infantile.
Sebbene non sia nuova al lavoro cinematografico, Audrey Hepburn, l’attrice britannica che è stata la protagonista per la prima volta come la Principessa Anna, è una sottile, elfica, malinconica bellezza, al tempo stesso regale e infantile nel suo profondo apprezzare i semplici piaceri e l’amore. Benché sorrida coraggiosamente alla fine della storia, rimane una figura solitaria e penosa che deve affrontare un futuro soffocante.
Non appena un libro o un film vengono proibiti, correte al vostro cinema più vicino,…
Cosa non fare mai: Tenere accesi i cellulari a: messe, funerali, battesimi, cresime, matrimoni, convegni, presentazioni, cinema, teatri, ospedali, cene e colazioni con amici, briefing, brainstorming, workshop, meeting a meno che non siate un sottoposto che deve dire sempre “sì, pronto” a un capo.
Alunno: Maestro, ma pe’ fa u cinema c’aggia fa?De Filippo: Accattat’ na sedia.Alunno: Maestro, ma per fare il cinema che cosa devo fare?De Filippo: Comprati una sedia.
Il cinema è un alto artificio che mira a costruire realtà alternative alla vita vera, che gli provvede solo il materiale grezzo.
Mi sembra che oggi il cinema rischi una vera e propria regressione, trasformandosi in un intrattenimento puramente infantile.
Sebbene non sia nuova al lavoro cinematografico, Audrey Hepburn, l’attrice britannica che è stata la protagonista per la prima volta come la Principessa Anna, è una sottile, elfica, malinconica bellezza, al tempo stesso regale e infantile nel suo profondo apprezzare i semplici piaceri e l’amore. Benché sorrida coraggiosamente alla fine della storia, rimane una figura solitaria e penosa che deve affrontare un futuro soffocante.
Non appena un libro o un film vengono proibiti, correte al vostro cinema più vicino,…
Cosa non fare mai: Tenere accesi i cellulari a: messe, funerali, battesimi, cresime, matrimoni, convegni, presentazioni, cinema, teatri, ospedali, cene e colazioni con amici, briefing, brainstorming, workshop, meeting a meno che non siate un sottoposto che deve dire sempre “sì, pronto” a un capo.
Alunno: Maestro, ma pe’ fa u cinema c’aggia fa?De Filippo: Accattat’ na sedia.Alunno: Maestro, ma per fare il cinema che cosa devo fare?De Filippo: Comprati una sedia.
Il cinema è un alto artificio che mira a costruire realtà alternative alla vita vera, che gli provvede solo il materiale grezzo.