Gabriella Stigliano – Filosofia
A volte il cuore può essere così forte da far perdere il senno.
A volte il cuore può essere così forte da far perdere il senno.
Innamorato e ceco, vedrai lei come qualcosa di impossibile, qualcosa da non poter raggiungere mai. Innamorato di una persona troppo stupida. Innamorato e ceco, la vedrai superiore a te, mentre sarà l’esatto contrario. Ma sai, tutto il mondo va al contrario.
Ho compreso l’inconoscibile più che mai e professato l’indicibile con la tua mano sulla bocca, pronta a stracciarmi le parole inaudite, ché le verità van taciute: saperle e non dirle, affranca. Ho cambiato il mio nome in “nessuno”, così che a trovare il soggetto delle tue cose spiacevoli, il destino svanisca nelle mani dell’inesistente e non si paventi alcun presagio, ma non sapevo che ciò sarebbe valso ad escludermi anche dal tuo bello.
Molti chiedono aiuto, ma solo pochi ne hanno veramente bisogni; gli altri hanno delle aspettative.
Maggio: in New York, ero negro per il giorno di Martin Luther King e ho mangiato kielbasa, falafel, tacos, zeppole, baklava, knishes, ciambelle Dunkin Donuts. Sono ingrassato metro dopo metro e sono scoppiato per tutta Fifth Avenue. E (aiuto!) Mi hanno visto-visto Dolce & Gabbana. Erano lì.
Non tutti i pensieri che scriviamo sono frutto di una visione, alcuni potrebbero essere una proiezione del futuro di ciò che desideriamo nel presente.
L’uomo non ha una sola e identica vita; ne ha molte giustapposte, ed è la sua miseria.