Gaetano Lo Presti – Politica
Per far risollevare la nostra Sicilia sono solo due le alternative: Costruire il ponte sullo stretto oppure, rendere la Sicilia autonoma, renderla una nuova Nazione.
Per far risollevare la nostra Sicilia sono solo due le alternative: Costruire il ponte sullo stretto oppure, rendere la Sicilia autonoma, renderla una nuova Nazione.
Prima di tutto vennero a prendere gli zingarie fui contento, perché rubacchiavano.Poi vennero a prendere gli ebreie stetti zitto, perché mi stavano antipatici.Poi vennero a prendere gli omosessuali,e fui sollevato, perché mi erano fastidiosi.Poi vennero a prendere i comunisti,ed io non dissi niente, perché non ero comunista.Un giorno vennero a prendere me,e non c’era rimasto nessuno a protestare.
Stimo Luca Marin e Filippo Magnini. Non per il nuoto, ma per aver avuto una relazione con Federica Pellegrini.
In politica, un’assurdità non è uno svantaggio.
Proponiamoci di comprare i regali di Natale da piccoli imprenditori, da negozi di amici, dal vicino che vende dal catalogo, oppure quello che fa orecchini, dall’amica che vende su internet. Facciamo in modo che i nostri soldi arrivino a gente comune che ne ha bisogno e non alle multinazionali, così facendo molte più persone potranno vivere un Natale felice.
Uno dei modi per rendere migliori noi ed il paese è osservare i comportamenti dei politici e fare il contrario di quello che fanno loro.
A quelli che dicono “che va sempre tutto male per colpa degli altri” potremmo dare picconi e mazze e fargli demolire i tanti mostri, distruggere le cose fatte male e portar via carrette di calcinacci e cattive idee.A quelli che invece sono tanto bravi, sempre migliori degli altri a costruire e ricostruire, potremmo far tirare su i muri, le case, e fare giardini, pulire i monumenti. E la gente tutta intorno ad ammirare il grande cantiere, a fare evviva con le mani, come i bambini, ed urlare come fare, incitare. Ed all’ora della pausa lanciare pane e verdura, e per dissetarli secchi d’acqua, lanciati come si lanciano per rinfrescare i corridori, ma non per tifo, per rabbia.