Gaetano Lo Presti – Società
L’Italia è un paese così, in cui bisogna arrampicarsi molto in alto per vedere un po’ lontano.
L’Italia è un paese così, in cui bisogna arrampicarsi molto in alto per vedere un po’ lontano.
Miseri tutti noi! E tutti coloro che percorreranno il mondo nei giorni a venire. Esso è fatto in tal modo che ciò che trovi lo perdi subito, e ti par di essere in una barca trascinata dalla corrente.
I disordini non avranno mai fine, non avremo mai una sana amministrazione della cosa pubblica, se non acquisteremo una nozione precisa e netta della natura e della funzione del denaro.
In Italia si susseguono governi impegnati ingannevolmente a nostro danno, a curare gli effetti e non le cause della crisi. Se fossero veramente intenzionati a curare le cause inizierebbero a ripudiarsi fra loro ma fintantoché il popolo sonnecchia, continueranno a curare gli effetti.
Che strana sensazione vedere dei politici così ricchi e benestanti che partecipano ad una riunione dove devono decidere se è giusto o no che un operaio guadagni 1200 euro al mese oppure se è giusto o no che un pensionato ne prenda cinquecento. La sfortuna è che quelli che decidono hanno davvero tanto e non sanno cosa significhi avere poco o niente mentre chi ha davvero poco o niente sa cosa significherebbe avere tanto. O magari anche solo qualcosina in più.
Forse suonerò immaturo. Ma gli ideali non ha senso averli e basta. Bisogna sforzarsi di realizzarli. Se mi dice che essere adulto consiste nel distruggere i propri ideali con una mentalità senza aspettative perché si sono fatte tutte le esperienze possibili nella vita, allora chiamatemi “Kid”, “Ragazzino”, per sempre!
Un uomo che si rispetti non ha patria.