Silvia Nelli – Società
Molta gente ha imparato a fottere, io invece ho imparato a fottermene.
Molta gente ha imparato a fottere, io invece ho imparato a fottermene.
Lasciate andare chi vi trattiene fermi in un angolo dietro le scuse. Lasciate dietro di voi chi non spende il suo tempo per donarvi quella sicurezza, ma vi lascia vivere dentro ai dubbi e all’incertezza. Non supplicate e non chiedete presenza… Perché esse sono cose concesse spontaneamente e spronate da un “Volere” che parte dal cuore. Non ci sono i “Non posso, è difficile, ora non è il momento” e soprattutto non ci sono gli “Aspetta” perché quando sono queste le frasi che ricevete abbiate ben presente che state ascoltando solo ed esclusivamente patetiche scuse!
Ci sono due realtà sociali distinte: quella superiore in cui l’uomo attinge e quella inferiore e cioè quella creata dall’uomo per l’uomo.
Mi piacciono i piccoli gesti fatti sottovoce, quelli che restano nell’intimità di un attimo. Si leggono negli sguardi, nelle piccole movenze delle labbra e non si perdono mai, perché chi li sa cogliere li afferra e li trattiene nel cuore. Mi piacciono le piccole promesse, quelle “stupide”, quelle che fai anche al mattino, quando dietro un semplice abbraccio dici “a stasera”. Mi piace la quotidianità vissuta in una semplicità che fa del mio tempo una splendida certezza.
Hai mai provato a regalarmi un sorriso al posto di parole dure; ad ascoltarmi invece…
Il nazismo è la forma istituzionale di una paura molto diffusa: la paura dell’altro.
Non ritenetevi mai invincibili, nemmeno quando avrete imparato a stare in piedi nonostante tutto. Nemmeno quando saprete nascondere le lacrime dentro ad un sorriso. Nemmeno quando le botte e le delusioni saprete scrollarvele di dosso. Non si diventa invincibili ricordatevelo… Se dentro noi batte un cuore, vive un’anima e palpita emozioni non saremo mai “invincibili”!