Gaetano Toffali – Stati d’Animo
Il dolore vive di me. La gioia vive di sé.
Il dolore vive di me. La gioia vive di sé.
Io scrivo poesie. Loro scrivono me.
Penso che vi odierò tutti, ancora per un po’, almeno fin quando non mi amerete, e allora vi odierò ancora di più.
E mentre intorno a me tutto si sgretola, io rimango immobile aspettando che anche io sgretoli.
Gli innamorati aspettano san Valentino con ansia, è alcuni single sperano che arrivi la persona giusta, e altri non vedono l’ora che passi questa giornata consolandosi con tanto di alcol.
Ho un problema con i volti umani. Faccio una gran fatica a guardarli. Ci ritrovo la totalità della vita di ciascuna persona scritta qua e là ed è una vista orribile. Vedere migliaia di facce al giorno ti sfinisce dalla punta dei capelli alla pianta dei piedi. Passando per le budella.
Mi sento un po’ come il vetro rotto di una finestra, colpita da una forte pallonata: mi manca qualche pezzo.