Gaetano Toffali – Tristezza
Sono come un cane. Lascio le mie tracce dappertutto. E sono pure senza sacchetto.
Sono come un cane. Lascio le mie tracce dappertutto. E sono pure senza sacchetto.
Vorrei aprire le porte del mio cuore. Lo voglio fare! Però non ci riesco, ho paura di essere ferita altra volta.
Guardo le mie mani e sono maledettamente vuote. Quello che avrei voluto afferrare se n’è andato e il resto è scivolato via.
Queste lacrime sembrano voler lavare lo sporco, Lo sporco che tu mi hai gettato addosso.
La solitudine è ascoltare il vento e non poter raccontarlo a nessuno.
Alza gli occhi al cielo… guarda, questa pioggia oggi è per me.
Non è tutta farina del mio sacco, spesso è stata la sofferenza ad avermi sussurrato i versi più suggestivi.