Gaetano Toffali – Vita
Capita che nella vita ci si perda. Allora ci si riprova, a volte si ricomincia, ma la partenza cambia e il percorso con lei.Bisogna sapere camminare strade nuove nella vita.
Capita che nella vita ci si perda. Allora ci si riprova, a volte si ricomincia, ma la partenza cambia e il percorso con lei.Bisogna sapere camminare strade nuove nella vita.
L’unico vero fallimento nella vita è di non essere veramente ciò che si è.
Nella vita non ho lottato per sopravvivere, ma per vivere al meglio. Non ho sognato perché non avevo di meglio da fare, ma per riuscire poi a realizzare quei sogni. Non ho pianto, sbagliato e sofferto perché me lo meritavo, ma perché sono umana. Per fare di tutto questo tesoro e trarne insegnamento, per crescere e maturare. Non ho imparato ad amare per solitudine, ma perché credo ancora in certi sentimenti e in certi valori. Non ho imparato ad ignorare perché ho scelto di essere cattiva, ma perché la vita mi ha insegnato che dove c’è stupidità l’unica parola giusta è “silenzio”.
Così, viaggiando nel tempo, nei giorni, conosci milioni di anime. Ci parli, sorridi, le guardi, di tanto in tanto ti fermi, ricambi gli sguardi. Poi però riprendi il tuo cammino. D’improvviso ne incontri una che stravolge il senso del tuo percorso per sempre, mobilita inevitabilmente le vecchie prospettive territoriali e oserei dire anche l’origine del tuo cielo, la direzione dei tuoi occhi. Dopodiché nulla sarà più maledettamente uguale. Mai più. E nel preciso istante in cui te ne accorgerai capirai perché da tutto il resto sei sempre andato via.
I genitori che si aspettano riconoscenza dai figli (e ce ne sono che addirittura la pretendono) sono come quegli usurai che rischiano volentieri il capitale per incassare gli interessi.
Quella strana missione di pace,ha deciso soltanto per chida quel giorno è rimasto lìchiusi e avvolti soltantoda quel bianco, rosso e verde.
Il tempo non trascorre mai invano. O ci regala qualcosa o ci toglie qualcosa.