Gaia Ghidelli – Benessere e bellezza
– Io non guardo con gli occhi ma guardo la persona che c’è in te.- E allora perché mi chiedi di cambiare! Io non cambierò mai per nessuno perché nessuno cambierà mai per me.
– Io non guardo con gli occhi ma guardo la persona che c’è in te.- E allora perché mi chiedi di cambiare! Io non cambierò mai per nessuno perché nessuno cambierà mai per me.
Bella,come nella pietra frescadella sorgente, l’acquaapre un ampio lampo di spuma,così è il sorriso del tuo volto,Bella.
Mi dicono sempre quanto io sia bella, ma cosa mi serve questa bellezza se non…
Il peso ideale è quello che crea sintonia tra lo specchio e il tuo sorriso.
Siamo vanitosi solo per piacere agli altri.
La vanità è il difetto di chi non ha pregi.
Una musica scelta con malizia, tu con un abitino leggero nero corto ti muovi sinuosa su tacchi vertiginosi; sotto l’abito hai molto poco, un velo impalpabile di lingerie nera. Sul viso le luci di un sapiente maquillage; non c’è che dire, stasera hai superato te stessa: una grande star per un pubblico di un unico spettatore. Pregusti e continui nella tua strategia di guerra.Ti specchi, ondeggi prima di qua, poi di là; è bello specchiarsi compiacendosi della propria beltà. Eh si, sei proprio bella. Te lo dicevano tutti al paese ma tu non ci credevi o forse fingevi indifferenza. Rispondevi a tutti: non mi curo della bellezza, non m’interessa.
Bella,come nella pietra frescadella sorgente, l’acquaapre un ampio lampo di spuma,così è il sorriso del tuo volto,Bella.
Mi dicono sempre quanto io sia bella, ma cosa mi serve questa bellezza se non…
Il peso ideale è quello che crea sintonia tra lo specchio e il tuo sorriso.
Siamo vanitosi solo per piacere agli altri.
La vanità è il difetto di chi non ha pregi.
Una musica scelta con malizia, tu con un abitino leggero nero corto ti muovi sinuosa su tacchi vertiginosi; sotto l’abito hai molto poco, un velo impalpabile di lingerie nera. Sul viso le luci di un sapiente maquillage; non c’è che dire, stasera hai superato te stessa: una grande star per un pubblico di un unico spettatore. Pregusti e continui nella tua strategia di guerra.Ti specchi, ondeggi prima di qua, poi di là; è bello specchiarsi compiacendosi della propria beltà. Eh si, sei proprio bella. Te lo dicevano tutti al paese ma tu non ci credevi o forse fingevi indifferenza. Rispondevi a tutti: non mi curo della bellezza, non m’interessa.
Bella,come nella pietra frescadella sorgente, l’acquaapre un ampio lampo di spuma,così è il sorriso del tuo volto,Bella.
Mi dicono sempre quanto io sia bella, ma cosa mi serve questa bellezza se non…
Il peso ideale è quello che crea sintonia tra lo specchio e il tuo sorriso.
Siamo vanitosi solo per piacere agli altri.
La vanità è il difetto di chi non ha pregi.
Una musica scelta con malizia, tu con un abitino leggero nero corto ti muovi sinuosa su tacchi vertiginosi; sotto l’abito hai molto poco, un velo impalpabile di lingerie nera. Sul viso le luci di un sapiente maquillage; non c’è che dire, stasera hai superato te stessa: una grande star per un pubblico di un unico spettatore. Pregusti e continui nella tua strategia di guerra.Ti specchi, ondeggi prima di qua, poi di là; è bello specchiarsi compiacendosi della propria beltà. Eh si, sei proprio bella. Te lo dicevano tutti al paese ma tu non ci credevi o forse fingevi indifferenza. Rispondevi a tutti: non mi curo della bellezza, non m’interessa.