Gaia Moschetti – Frasi Sagge
La gente dovrebbe viaggiare di più, così se faranno delle scosse sismiche nessuno le avvertirà, sembrerà come essere in treno.
La gente dovrebbe viaggiare di più, così se faranno delle scosse sismiche nessuno le avvertirà, sembrerà come essere in treno.
Le persone non sono ciò che mostrano, ma ciò che nascondono.
Le persone che veramente conteranno qualcosa nella vita si contano sulle dita di una mano credimi e se la prendono tutte già c’è qualcosa che non va! Perché sono veramente pochissime! Tutti pronti a giudicare, ma guardarsi sarebbe meglio a volte, e non dire mai “a” su qualcuno se poi “a” lo hai fatto anche tu almeno una volta nella vita!
Prima di giudicare gli altri, dovremmo giudicare noi stessi “i nostri sbagli”, i nostri passi falsi, le nostre scelte sbagliate e inopportune, le nostre incapacità di dare un volto ai nostri sogni. Le nostre leggerezze di non dare una realtà ai nostri desideri. Invece come al solito ci riesce molto più semplice, dare colpe a qualcun altro, puntando il dito, giudicandone ogni passo, senza saperne niente di loro dei loro dolori, delle loro sofferenze, dei loro sforzi per conquistarsi il rispetto della vita.
Il sospetto nutre ogni paura fino a renderla ossessione.
Amo la vita, anche se non è quella che vorrei. Amo i bambini, perché in loro c’è quello che nei grandi non c’è: l’essere spontanei, l’innocenza allo stato puro.
Il grande viaggiatore non sa dove va; chi contempla davvero, ignora ciò che vede.
Le persone non sono ciò che mostrano, ma ciò che nascondono.
Le persone che veramente conteranno qualcosa nella vita si contano sulle dita di una mano credimi e se la prendono tutte già c’è qualcosa che non va! Perché sono veramente pochissime! Tutti pronti a giudicare, ma guardarsi sarebbe meglio a volte, e non dire mai “a” su qualcuno se poi “a” lo hai fatto anche tu almeno una volta nella vita!
Prima di giudicare gli altri, dovremmo giudicare noi stessi “i nostri sbagli”, i nostri passi falsi, le nostre scelte sbagliate e inopportune, le nostre incapacità di dare un volto ai nostri sogni. Le nostre leggerezze di non dare una realtà ai nostri desideri. Invece come al solito ci riesce molto più semplice, dare colpe a qualcun altro, puntando il dito, giudicandone ogni passo, senza saperne niente di loro dei loro dolori, delle loro sofferenze, dei loro sforzi per conquistarsi il rispetto della vita.
Il sospetto nutre ogni paura fino a renderla ossessione.
Amo la vita, anche se non è quella che vorrei. Amo i bambini, perché in loro c’è quello che nei grandi non c’è: l’essere spontanei, l’innocenza allo stato puro.
Il grande viaggiatore non sa dove va; chi contempla davvero, ignora ciò che vede.
Le persone non sono ciò che mostrano, ma ciò che nascondono.
Le persone che veramente conteranno qualcosa nella vita si contano sulle dita di una mano credimi e se la prendono tutte già c’è qualcosa che non va! Perché sono veramente pochissime! Tutti pronti a giudicare, ma guardarsi sarebbe meglio a volte, e non dire mai “a” su qualcuno se poi “a” lo hai fatto anche tu almeno una volta nella vita!
Prima di giudicare gli altri, dovremmo giudicare noi stessi “i nostri sbagli”, i nostri passi falsi, le nostre scelte sbagliate e inopportune, le nostre incapacità di dare un volto ai nostri sogni. Le nostre leggerezze di non dare una realtà ai nostri desideri. Invece come al solito ci riesce molto più semplice, dare colpe a qualcun altro, puntando il dito, giudicandone ogni passo, senza saperne niente di loro dei loro dolori, delle loro sofferenze, dei loro sforzi per conquistarsi il rispetto della vita.
Il sospetto nutre ogni paura fino a renderla ossessione.
Amo la vita, anche se non è quella che vorrei. Amo i bambini, perché in loro c’è quello che nei grandi non c’è: l’essere spontanei, l’innocenza allo stato puro.
Il grande viaggiatore non sa dove va; chi contempla davvero, ignora ciò che vede.