Gaia Moschetti – Tristezza
Ci vuole più tempo per rendersi conto di amare qualcuno che a sostituirlo, ma se riesci in ciò significa che non l’hai mai amato.
Ci vuole più tempo per rendersi conto di amare qualcuno che a sostituirlo, ma se riesci in ciò significa che non l’hai mai amato.
Più non vuoi vedere e più sei costretto a farlo, gli occhi purtroppo trasmettono al cuore anche le cose più brutte e alle volte vedere significa soffrire.
Ho avuto castelli che sono stati gettati via in terra. Castelli alto di più per me, castelli che non sono stati conclusi, castelli che mi hanno dato forza e piacere, finché qualcuno, con una sola parola o un gesto, ha fatto tutto crollare… Aveva gente dentro, aveva io…
Il silenzio e l’assenza di parola sono per me come una tortura cinese. Pian piano perforano la mia anima ed il mio cuore, uccidendo le mie speranze senz’alcuna pietà.
Non passa niente, non si supera niente, si mette solo da parte il dolore e si va avanti sperando di non provarne più, il dolore passerà ma la ferita che lascia è indelebile, non esistono cose che possano cancellare i segni del passato.
In una gelida sera di dicembre ho conosciuto la crudeltà della vita. Nessun preavviso e nessun saluto prima dell’addio. La fiamma dentro me si è spenta, proprio come te.
Il mio paradosso? Sentirsi solo anche in mezzo a tanta gente…