Georg Christoph Lichtenberg – Paradiso & Inferno
Di tutte le invenzioni dell’uomo dubito che ve ne sia qualcuna più facilmente realizzata di quella del Paradiso.
Di tutte le invenzioni dell’uomo dubito che ve ne sia qualcuna più facilmente realizzata di quella del Paradiso.
L’inferno è vuoto… tutti i diavoli stanno qui.
Sai cosa significa impazzire? Rendersi conto di essere perfettamente normale, ma non riuscire più a far nulla delle cose normali che facevi prima. Rendersi conto che è nero, ma per te è anche bianco – nonostante tutto. Volere ciò che non vuoi – non volere ciò che vuoi. Farsi male per volersi bene e farsi del bene perché ci si vuole male. Pochi capiranno ciò che voglio dire, molto pochi. E onestamente lo spero.
Nel paradiso non esiste il matrimonio; evidentemente per non turbare la serenità del luogo.
Avendo… fede di uccidere il serpente, il ragno si uccide con le proprie mani, credendo di uccidere il ragno, il serpente si uccide con le proprie mani, mangiandosi, per sopravvivere, o… piuttosto per diventare bello come se stesso. Entrambi, bianco e nero, appartengono al Tao, la rappresentazione di tutta la realtà che ci circonda e ci imprigiona, ed è il serpente (il ragno), ossia… Dio, che è sempre Satana, che sembra avere intenzione di consegnare il Cosmo al Nulla, all’estinzione, per sostenere e costruire copie del suo Messaggero, e il “paradiso” in terra. Sopravvivenza o piuttosto assassinio e, di rimando, imprevisto, anche suicidio?
Il diavolo si nasconde nei dettagli.
Se davvero esistesse l’inferno sarebbe vuoto.