Georg Christoph Lichtenberg – Paradiso & Inferno
Di tutte le invenzioni dell’uomo dubito che ve ne sia qualcuna più facilmente realizzata di quella del Paradiso.
Di tutte le invenzioni dell’uomo dubito che ve ne sia qualcuna più facilmente realizzata di quella del Paradiso.
Forse questo mondo è l’inferno di un altro pianeta.
C’erano veramente due sole persone al mondo che egli amava con passione: una era il suo più grande adulatore, l’altra era lui.
Dopo tanto inferno, serve solamente riposarsi sotto l’ombra di un piccolo paradiso.
Promessa delle religioni affinchè si rimandi tutto quello che vorremmo fare ora e che non ci è concesso.
I diavoli mi hanno raccontato che esiste un inferno per i sentimentali e i pedanti. Vengono abbandonati in un interminabile palazzo, più vuoto che pieno, e senza finestre. I condannati lo percorrono come se cercassero qualcosa e, già si sa, dopo un po’ cominciano a lamentarsi. Dicono che il tormento maggiore consiste nel non partecipare alla visione di Dio, e così via.Allora vengono i diavoli e li gettano nel mare di fuoco, da dove nessuno li tirerà mai fuori.
L’inferno è un’invenzione degli uomini.