George Bernard Shaw – Arte
Si usa uno specchio di vetro per guardare il viso e si usano le opere d’arte per guardare la propria anima.
Si usa uno specchio di vetro per guardare il viso e si usano le opere d’arte per guardare la propria anima.
Ci sono sofferenze che scavano nella persona come buchi di un flauto e la voce dello spirito ne esce melodiosa.
L’arte è deformità significante.
L’atto della creazione è una sorte di rituale. Le origini dell’arte e dell’umanità giacciono nascoste…
L’opera d’arte nasce dalla rinuncia dell’intelligenza a ragionare il concreto.
Quando incominci a non guardare più coi tuoi occhi, ma con quelli del tuo obiettivo, tutto ciò che ti circonda ti appare diverso… l’insetto che calpestavi sotto le tue Adidas tutt’un tratto ti sembra più interessante, la fastidiosa sabbia che ti sporcava i piedi ora te li accarezza, e ti meravigli a guardare il gioco di ombre che crea sulla spiaggia. Le nuvole che portavano pioggia, ora come specchi riflettono i colori del tramonto e dici: “che meraviglia!”… Se cominciare a far foto vuol dire questo, allora ne vale la pena.
L’arte è la massima espressione del finito che si perde nell’infinito.