George Bernard Shaw – Religione
Libera o Signore dalle catene, coloro che credono di essere liberi.
Libera o Signore dalle catene, coloro che credono di essere liberi.
Stiamo in silenzio davanti a Dio per aiutarci a ritrovare “il cammino del nostro cuore”.
Splendida e inimmaginabile la dimora di Dio nei cieli! Profuma di potenza e rispetto, l’amore regna ovunque! Il Paradiso del suo cuore giustizia, felicità amore, no esistono lacrime nella sua dimora! Ma, solo pienezza di gioia nella luce divina, tutte le sofferenze della terra, verranno dimenticate perché Lui è il nostro Dio, ciò che abbiamo sofferto verrà trasformato in gioia eterna!
Ho provato a vivere senza Dio, ma si è intrufolato nel mio cuore, ho provato ad ospitarlo, ma se n’è andato.
Se pensi che conoscerai Dio frequentando un corso od una denominazione ti stai proprio sbagliando di grosso!
Dio, per mostrare la sua inesistenza, ha bisogno di chiese.
Tradire. Tradire una promessa e tradire Dio. Il Dio altrove come tutto il resto, ma presente sempre come una speranza, una guida, l’angelo custode della sera, la bontà dei gesti, la generosità del dare, l’umana fede e credenza che non ti può succedere niente di male se si vive con semplicità e coerenza. Lealtà. Le avevano insegnato la lealtà prima di tutto. La fede cristiana di Claire era profondamente immanente, calata dentro la bellezza della vita, molto più che dentro un paradiso futuro da desiderare come ricompensa dopo. Il suo era sempre stato un bisogno di assoluti, che aveva finito per alimentava la sua intransigenza e severità verso se stessa. Anche ora, che a guardare bene, di assoluto c’era ben poco nel scoprirsi innamorata.