George Bernard Shaw – Scienza e tecnologia
Non capisco bene perché gli uomini che credono agli elettroni si considerino meno creduli degli uomini che credono agli angeli.
Non capisco bene perché gli uomini che credono agli elettroni si considerino meno creduli degli uomini che credono agli angeli.
Non mi scoraggio perché ogni tentativo sbagliato, scartato è un altro passo avanti.
In fondo la pratica della scienza non è altro che lanciare uno sguardo al di là delle ideologie, e riuscire infine a ridimensionarle.
Alcuni guardano le cose e dicono: “perché?”. Io invece sogno le cose che non sono mai esistite e dico: “Perché no?”
Più la scienza allarga i confini dell’universo, più gli abitanti della Terra sentono il richiamo della religione. C’è un grande ritorno al misticismo, un grande desiderio di pace spirituale.
Anche la scienza, a differenza della filosofia, cerca la verità ultima, non maneggiando idee, concetti, parole, ma usando numeri, formule, equazioni, potenze. La scommessa della scienza è di scoprire la chiave capace di aprire tutte le porte, fino all’ultima che custodisce il numero d’oro, la formula finale, la legge che chiarisce e svela l’ultima incognita. Ecco perché la Chiesa non si sente insidiata dalla scienza: perseguono infatti lo stesso obiettivo.
Qualsiasi hard disk sulla terra, è una sorta di piccolo universo.