George Meredith – Personaggi famosi
I discorsi sono gli spiccioli del silenzio.
I discorsi sono gli spiccioli del silenzio.
Dunque, dove eravamo rimasti? Potrei dire moltissime cose e ne dirò poche. Una me la consentirete: molta gente ha vissuto con me, ha sofferto con me questi terribili anni. Molta gente mi ha offerto quello che poteva, per esempio ha pregato per me, e io questo non lo dimenticherò mai. E questo “grazie” a questa cara, buona gente, dovete consentirmi di dirlo. L’ho detto, e un’altra cosa aggiungo: io sono qui, e lo so anche, per parlare per conto di quelli che parlare non possono, e sono molti, e sono troppi; sarò qui, resterò qui, anche per loro. Ed ora cominciamo, come facevamo esattamente una volta.
Mi chiamano drogato perché mi faccio le canne, ma non sanno invece che la vera droga é la crudeltà dell’uomo.
La passione intellettuale richiama la sensualità.
Non potete ignorare un paese che ha duecentosessantacinque varietà di formaggio.
L’ignoranza e la prepotenza dell’uomo sono innate e quindi non sono una colpa, in questo caso però perché dovrebbe esserlo la ribellione.
Spesso mi tornano in mente cose che ho dimenticato negli anni. Ad esempio, l’altro giorno ho rivisto un mio duetto con Lionel Hampton, che serata. E quando mi ritrovai in un pianobar di via Veneto a Roma con Ella Fitzgerald e Oscar Peterson al pianoforte? Ero estasiato.