George Santayana – Vita
Un uomo deve aver profonde radici nella sua patria, ma i suoi occhi dovrebbero guardare il mondo.
Un uomo deve aver profonde radici nella sua patria, ma i suoi occhi dovrebbero guardare il mondo.
Voglio arrivare, quando posso, lontano. Attingere la gioia che ho nell’anima e cambiare i limiti che conosco e sentirmi crescere la mente e lo spirito. Voglio vivere, esistere, “essere”. E udire le verità che sono dentro di me.
Il nulla è l’unico luogo dove non è possibile sperare o disperare… Non è il limbo, non è il silenzio, non è la solitudine, semplicemente non è…
La vita ti dona le rughe sul viso e anche le pieghe nel cuore. Credo però che la cosa migliore sia accettare la saggezza di una pelle vissuta che l’amarezza di un’anima segnata. Perché è nella saggezza la pace del cuore.
Mia nonna mi ha sempre detto che la giacca e la cravatta la si mette quando si ha vinto un obbiettivo nella fase dell’obbiettivo bisogna sempre rimboccarsi le maniche della camicia perché l’odore del lavoro nelle mani fa parte della dignità di ognuno.
Ogni tanto riavvolgi il nastro, ricorda il tuo passato, il tuo vissuto, chi eri e con chi hai camminato. Ti farà bene.
Il profondo valore di un uomo risiede nella capacità di riuscire a distinguere un uomo saggio da uno intelligente.