Georges Bernanos – Religione
Il peccato ci fa vivere alla superficie di noi stessi.
Il peccato ci fa vivere alla superficie di noi stessi.
Tutti noi siamo come incatenati in un corpo a noi estraneo e non riusciamo a salire verso Dio. Solo quando lui ci chiamerà saremo liberi e diventeremo amore.
La religione non è altro che l’ombra gettata dall’universo sull’intelligenza umana.
Dio e l’umorismo sono due divinità, l’unica differenza è che Dio non si vede e non si sente.
Nella misura in cui si cerca Dio bisogna cercare il raccoglimento.
Il Bene, anche a stento, non si sottometterà mai al Male.
Gesù non ha dato la vita per fare della croce e del suo corpo straziato il simbolo di una cultura in contrapposizione ad altre. Gesù è morto in croce per unire, non per dividere. Per il cristiano la croce è un oggetto di culto, non un gioiello da sfoggiare o un arredo. Ciò che scandalizza è usare Dio, il cristianesimo, il crocifisso per altri motivi che non siano quelli per i quali Gesù ha dato la vita.