Gerald Durrell – Frasi sulla Natura
Conchiglie di un rosa delicato come le unghie di una dea annegata.
Conchiglie di un rosa delicato come le unghie di una dea annegata.
Che ci sia o no qualcuno ad ammirarli, i fiori sbocciano. E lo stesso vale pure per la poesia.
Piove. Profondo l’odore della pioggia. Mi incanta il rumore che fa contro le tettoie e nei canali di scolo… un ticchettio continuo quasi rassicurante, un dolce abbraccio della natura. Amata natura che pervade l’uomo ed il suo mondo fatto di cemento e lamiera, dolce fruscio delle acque che se chiudi gli occhi ti porta oltre, oltre anche solo per un minuto, solo per un secondo… dovremmo sempre portare con noi uno scatolino dove poter rinchiudere questi attimi e tirarli fuori quando arriviamo al limite, quando ci sentiamo saturi di cemento e lamiera.
Proviamo a fare tutto con semplicità come fa la natura, tutto risulterà più armonioso.
La natura non è materiale come la ragione”, dice meravigliosamente Leopardi. Di qui l’impossibilità per la ragione, con le sue “operazioni materialissime e matematiche”, di penetrarla.
Il male e il bene sembrano lottare sempre per prevalere sull’altro, ma forse non è proprio antagonismo, ma equilibrio, come il giorno e la notte si susseguono per bilanciarsi a vicenda, l’oscurità e la luce. Questi, uno di fronte all’altro come realtà senza tempo, non sono altro che lo specchio di loro stessi, due metà del passato e del futuro, dell’acqua e del fuoco.
Il tramonto prende possesso del giorno ed apre il sipario alla sera.