Gerardo Migliaccio – Figli e bambini
Quando nasce un bambino è figlio di tutti noi.
Quando nasce un bambino è figlio di tutti noi.
L’entusiasmo di un bambino, non c’è oro che possa comprarlo! Quando diventi vecchio il mondo ti sembra tutto uguale, qualsiasi cosa ti sembra di sapere già come andrà a finire. L’entusiasmo di un bambino, non c’è oro che possa comprarlo! Ogni cosa è nuova e c’è tutto da scoprire, la vecchiaia invece ti fa vedere tutto uguale tutto scontato e l’interesse sembra scemato. L’entusiasmo di un bambino. Non c’è oro che possa comprarlo! Corre nei prati senza motivo gioca a fare il grande senza sapere che il grande vorrebbe essere bambino ma anche quando gioca vuole controllare. L’entusiasmo di un bambino, non c’è oro che possa comprarlo! Lui vive momento per momento non sa cosa sia passato e futuro, il vecchio invece conosce il passato ma non ha più futuro. L’entusiasmo di un bambino, non c’è oro che possa comprarlo! Forse è per questo, che si nasce, forse è per questo, che si muore.
Un bambino diventa un adulto quando realizza che ha il diritto non solo di essere giusto, ma anche di sbagliare.
I tuoi grandi occhi birichini sono grandi come l’oceano e vorrei tuffarmi in essi per nuotare in te e sentire il tuo piccolo cuore che galoppa come un cavallo senza briglie!
Mi ricordo che quando ero piccola e peccavo di arroganza, maleducazione e cattiveria mi prendevo una serie di urli e anche schiaffoni! Mi domando come mai a certe persone li hanno risparmiati, quando mi sa che con una doppia dose crescevano più educati e rispettosi!
Figlio mio finisce qui il mio cammino terreno, ieri un uomo bellissimo mi ha presa per mano, mi ha condotto in un giardino di fiori, ricco di angeli e colori. Ho chiesto a quest’uomo dagli occhi blu, di venire a dare un ultimo saluto quaggiù, ed eccomi qui figlio mio, ti abbraccio e ti stringo, tu non mi senti ma soffio alito d’amore sul tuo volto, ti vedo bambino e poi adulto, quanto orgoglio nel vedere ciò che hai creato, la tua famiglia, il tuo operato, non essere triste per me per favore, io sarò con te dolcemente appoggiata sul tuo cuore, conterò i suoi battiti e con essi nutrirò il mio animo nell’attesa di ritrovarci in questo magnifico posto dove ora mi trovo, ora devo andare figlio mio ma conserva il mio ricordo, il mio sorriso e ogni tanto alza gli occhi al cielo, ti manderò un bacio dal Paradiso… ti amo Giovanni.Mamma.
Il vero potere è il servizio. Bisogna custodire la gente, aver cura di ogni persona, con amore, specialmente dei bambini, dei vecchi, di coloro che sono più fragili e che spesso sono nella periferia del nostro cuore.