Gerardo Migliaccio – Medicina e salute
I tuoi cento anni rubati dal cancro, un male che hai fermato con le tua lezione di vita.
I tuoi cento anni rubati dal cancro, un male che hai fermato con le tua lezione di vita.
L’arte della medicina consiste nel divertire il paziente mentre la natura cura la malattia.
La Repubblica tutela la salute come fondamentale diritto dell’individuo e interesse della collettività, e garantisce cure gratuite agli indigenti.Nessuno può essere obbligato a un determinato trattamento sanitario se non per disposizione di legge. La legge non può in nessun caso violare i limiti imposti dal rispetto della persona umana.
Atleta delle paralimpiadicome un puledro mordi il frenoil traguardo è vicinonon mollare!Le ruote stridonole mani brucianoi tuoi occhi lucidisprizzano scintille:Hai vinto, hai vinto!Tu uomo, dalla volontà di ferrovuoi ritrovarenella lotta,nella vittoria,quella parte del corpoche il destinoha voluto toglierti.E, noi, commossie ammirati,troviamo la forzaper superare gli ostacolidi ogni giornoringraziando te,la vita e l’amore,che ci trasmetti.
Se il curante manca d’umanità l’ammalato, ahimè, tosto sen va.
La paura è passata, permane il dolore, passerà anche quello… l’importante è esserci.
La Giornata mondiale contro il Cancro è un giorno per raccogliere insieme le nostre voci e spingere per una maggiore consapevolezza, attuare attivamente ciò che sappiamo nei settori della prevenzione, nella diagnosi precoce, nel trattamento e nella cura e di spingere i governi a investire nel controllo del cancro. È un giorno di azione e riflessione e io esorto tutti voi a prenderne parte.