Gerardo Migliaccio – Uomini & Donne
Non provocarmi mai, sai che la tua femminilità per me è sacra, se perseveri, la mia calma sparirà e diventerò solo un uomo ferito, che difende la sua dignità.
Non provocarmi mai, sai che la tua femminilità per me è sacra, se perseveri, la mia calma sparirà e diventerò solo un uomo ferito, che difende la sua dignità.
È l’infedeltà un rapporto basato sulla fiducia. Non la fedeltà.
Capisco che sarò una donna migliore se capirò la fortuna d’invecchiare.
Si sa che, nelle fasi più avanzate del cretinismo, la mancanza d’idee viene compensata dall’eccesso di ideologie.
Lei ansima, il collo torto verso il soffitto rotto, e lui la guarda. E forse la guardava così, con la stessa tenerezza, la stessa nostalgia, mentre facevano l’amore.
La sua assenza mi blocca, si ferma la mia vita, non vivo più. Lui non c’è ed io con lui. Come quando mentre guidi ti si chiudono davanti le sbarre e pur volendo passare sei costretto a fermarti per permettere che il treno avanzi. Il treno è tutto il mondo che, mentre io sto ferma ad aspettare lui, continua a muoversi. Non pensi ad altro, solo a quel che faresti se quelle sbarre non fossero chiuse o a quel che farai quando si saranno riaperte. Ma nel frattempo sei immobile lì.
Il Dio denaro, trova fedeli negli stolti.