Gerhard Uhlembruck – Vita
Forse ci rendiamo la vita tanto difficile perché ci sia più facile la morte?
Forse ci rendiamo la vita tanto difficile perché ci sia più facile la morte?
In questo oramai assurdo teatro che è la vita, noi non siamo altro che le marionette manovrate dai governi, dalla televisione e dall’informazione in genere. Tutto pare normale ai nostri occhi e alle nostre menti manipolate.Abbiamo dimenticato il vero senso della vita.
Ciò che ci riporta nel vortice della quotidianità è il battito impassibile del nostro cuore.
Non nasconderti nel mondano presenziare, il tempo ti renderà anonimo…
Gli alcolizzati pentiti, che non sanno ancora che la sobrietà non offre nulla di eccitante, rischiano la ricaduta.
Hanno un bell’essere stupide le parole dello sventato: esse, a volte, sono sufficienti per confondere l’intelligente.Di lunga durata non c’è nulla al mondo, e anche la gioia, nell’istante che tien dietro al primo, non è già più tanto viva.
Ci sono certe cose nella vita che non vorresti finissero mai. Cerchi in tutti i modi di dare una continuazione, di scrivere una virgola e non un punto, di inventarti un proseguimento, di rimandarne la fine. Per quanto tu stia male, quello che poi resta è solo un ricordo che mai sarà all’altezza del sapore della felicità.