Gesù – Religione
Disse allora Gesù ai dodici: “Forse anche voi volete andarvene? ” Gli rispose eterna: “noi abbiamo creduto e conosciuto che tu sei il Santo di Dio”.
Disse allora Gesù ai dodici: “Forse anche voi volete andarvene? ” Gli rispose eterna: “noi abbiamo creduto e conosciuto che tu sei il Santo di Dio”.
É stata sempre una caratteristica della religione di affermare -a livello minimale- che vi sono universi o regioni dell’esperienza oltre ciò che è evidente. Tanto che la scienza quanto la religione devono essere intese come sforzi compiuti dall’uomo per protendersi verso il non evidente.
Una domanda mi viene: Se una persona dice di essere credente e poi bestemmia, quale credenza ha come base? Chi bestemmia non fà altro che seguire una moda dove la bestemmia è un aggettivo di potere e di sovranità. Usata come un senso d’imponenza davanti alle persone. Per chi bestemmia l’unico aggettivo a cui do io è una completa ignoranza, maleducazione e priva di rispetto. E non succeda mai che le persone prima bestemmiano e poi si lamentino che la vita va male e dei dolori che porta. Date a Cesare ciò che è di Cesare. E date a Dio ciò che è di Dio.
Dunque qualcosa di cui non può pensarsi nessuna cosa maggiore esiste in modo così vero che non si può pensare non esistente. E questo sei tu, o Signore Dio nostro.
Ho vissuto Dio, ci ho creduto senza riserve, poi mi sono fatta delle domande e l’ho perso per strada, fra i tormenti della vita. E temo che una volta che lui se ne va da noi, è quasi impossibile che possa tornare.
Essere un santo, è lasciar trasparire Dio.
Morto un papa… si diventa mussulmani.