Gesù – Religione
Rendete dunque a Cesare quel che è di Cesare e a Dio quel che è di Dio.
Rendete dunque a Cesare quel che è di Cesare e a Dio quel che è di Dio.
C’e chi pensa che Dio debba essere quello che è al servizio dei propri desideri, delle proprie idee e richieste… che deve essere quello che risolve guerre, che toglie malattie, che guarisce tumori, che toglie la povertà, che dà giustizia… ma Dio non è un mago, ne uno che legge le carte del destino, ne uno che racconta belle storielle. Dio è colui che viene con due mani, in una ha la spada nell’altra la verità, con la spada porterà croci, ma sarà tramite la croce che si conoscerà la verità, quindi non abbiate paura, nessun essere umano, nemmeno il più santo può dettare regole alla vita e alla natura stessa di Dio, siamo solo membra fragili, è più importante la vivificazione dello spirito, se abbiamo quello tutto regge, se abbiamo il nostro modo di pensare, basterà una piccola croce che metterà fuori uso il nostro carattere di perfetti.
Quando faccio bene mi sento bene; quando faccio male mi sento male. Questa è la mia religione.
Noi nasciamo credendo. Un uomo produce credi come un albero le mele.
Gli dèi esistono, è evidente a tutti, ma non sono come crede la gente comune, la quale è portata a tradire sempre la nozione innata che ne ha.
Il Signore è Spirito e creandoci ci ha partecipato la dignità di quello che Lui è.
Credo per comprendere e comprendo per credere.