Giacomo Leopardi – Filosofia
Così tra questa immensità s’annega il pensier mio: e il naufragar m’è dolce in questo mare.
Così tra questa immensità s’annega il pensier mio: e il naufragar m’è dolce in questo mare.
Il pessimismo della gente è solo il realismo di fronte a ciò che gli si pone davanti.
Amo molto la filosofia classica, sono un Erodotomane.
Senza tutti i suoi “perché”, che siano risposte o domande, la vita non avrebbe senso.
L’amore, il vero amore è fiammella che arde continuamente e non si spegne mai. Solo il più debole dei respiri riesce a spegnerla.
Una poesia ragionevole, è lo stesso che dire una bestia ragionevole.
L’uomo pretende sempre e solo il proprio benessere. Nessuno infatti si muoverebbe se non per una ragione prima insita nel termine Felicità.
Il pessimismo della gente è solo il realismo di fronte a ciò che gli si pone davanti.
Amo molto la filosofia classica, sono un Erodotomane.
Senza tutti i suoi “perché”, che siano risposte o domande, la vita non avrebbe senso.
L’amore, il vero amore è fiammella che arde continuamente e non si spegne mai. Solo il più debole dei respiri riesce a spegnerla.
Una poesia ragionevole, è lo stesso che dire una bestia ragionevole.
L’uomo pretende sempre e solo il proprio benessere. Nessuno infatti si muoverebbe se non per una ragione prima insita nel termine Felicità.
Il pessimismo della gente è solo il realismo di fronte a ciò che gli si pone davanti.
Amo molto la filosofia classica, sono un Erodotomane.
Senza tutti i suoi “perché”, che siano risposte o domande, la vita non avrebbe senso.
L’amore, il vero amore è fiammella che arde continuamente e non si spegne mai. Solo il più debole dei respiri riesce a spegnerla.
Una poesia ragionevole, è lo stesso che dire una bestia ragionevole.
L’uomo pretende sempre e solo il proprio benessere. Nessuno infatti si muoverebbe se non per una ragione prima insita nel termine Felicità.