Giacomo Leopardi – Filosofia
Così tra questa immensità s’annega il pensier mio: e il naufragar m’è dolce in questo mare.
Così tra questa immensità s’annega il pensier mio: e il naufragar m’è dolce in questo mare.
Non si ferma il tempo, perché il tempo scolpisce dentro il nostro animo, dentro il nostro cuore, gli attimi e le emozioni, che ci accompagneranno per tutta la vita e poi scappa via.
Tutto il pietrame è utile alla costruzione.
Una parte di me vuole uscirne, vuole stare bene, non pensare a tutti questi rimpianti che mi riempiono di dolore…Una parte invece non vuole perdere questo modo di vivere, così certo e sicuro…Un’altra parte sa come potrebbero coesistere queste parti…l’unico modo è soffrire la sofferenza altrui e non pensare alla propria…Peccato che diventerebbe una dannazione eterna…Voglio svuotare la mia mente, non voglio questi pensieri, voglio vivere…voglio vivere…
Chi va incontro agli irriconoscenti va contro se stesso.
Quando ti senti in grado d’insegnare è tempo che incominci ad imparare.
La vita è molto più complicata del vivere felice e contenti.