Giacomo Leopardi – Sogno
Il più solido piacere di questa vita, è il piacere vano delle illusioni.
Il più solido piacere di questa vita, è il piacere vano delle illusioni.
Non abbandonare mai i tuoi i sogni perché un giorno saranno loro a trovarti.
Voglio sognare, voglio continuare a sognare che il mondo possa migliorare, senza se e senza ma; voglio sognare, voglio sognare che la gente possa migliorare, senza più mentire, farsi del male, e ingannare; voglio sognare, voglio sognare la felicità in chi se la merita, e la dura realtà in chi se la merita un po’ meno; voglio sognare, perché un giorno l’amicizia, l’amore, la lealtà, siano un legame reale, e privo di male; voglio sognare, voglio sognare che in fondo a volte basta continuare, non arrendersi, andare avanti, e più di tutto, sperare. Voglio sognare, perché ora come ora, in questo mondo, è l’unica cosa che sono veramente felice di fare.
Se è vero, come dice Prospero nella “Tempesta” di Shakespeare, che noi siamo fatti della stessa sostanza dei sogni, io sono fatta di materiale molto fragile e deperibile, che si dissolve al primo sorso di caffè.
Quanto sei disposta a sacrificare per arrivare al tuo sogno?
Certe cose nella vita ti danno modo di pensare che forse è inutile continuare a sognare…Ed altre, invece, ti portano a credere che se non sogni, non hai niente. Perché i sogni ci lasciano vedere ciò che la realtà ci copre.
La notte è per chi soffre. La notte è per chi spera. La notte è per chi ama. La notte è per chi sogna. La notte è per chi ci crede ancora.