Giacomo Lorenzini – Vita
La vita è come un libro con pagine bianche, che noi ogni giorno dobbiamo riempire con tutte le nostre esperienze sia belle sia quelle brutte. Questo è il libro della nostra vita reso unico perché parla solo di noi.
La vita è come un libro con pagine bianche, che noi ogni giorno dobbiamo riempire con tutte le nostre esperienze sia belle sia quelle brutte. Questo è il libro della nostra vita reso unico perché parla solo di noi.
Di questi tempi l’unico modo per essere positivi è perdere un elettrone.
Siamo nuvole che passano nell’azzurro cielo della vita, a volte grigie e tempestose, a volte bianche e gioiose.Ci ammassiamo per oscurare il sole o ce ne andiamo vagabonde e solitarie a spasso nel blu. E, alla fine, ci dissolviamo nel nulla.
Si fanno largo i colori dell’autunno, nella limpidezza del giorno che arricchisce lo spirito del vento; la luce penetra riscaldando pietre scolpite dal tempo; tutt’intorno vive il creato con le sue meraviglie; i lunghi forzati silenzi e l’utopico filosofare, non limitano il tortuoso cammino fatto di continui saliscendi dove l’unica certezza è l’assenza di verità assolute e la propria solitudine esistenziale.
La vita è strana, si vive per morire.
Il dolore, ognuno di noi lo percepisce in modo diverso.Non sapevo esistesse una scala del dolore, né tanto menoche potesse essere così distruttivo, subdolo, inquietante.Ti dicono, non puoi farci nulla solo conviverci… cerchi di controllarlo, diventargli quasi amico sperando che sia più clemente.Pensi “quando finirà?”… oppure “come lo faccio sparire?”Ma lui impassibile rimane li…Non ho paura di te… dolore.Ogni tanto fatti sentire ma lasciami vivere la mia vita.
La vita non bisogna mai evitarla. Mai. Bisogna sempre prendere ciò viene con serenità, riflettendo e vivendo tutto nel bene e nel male. Perché il bene ci dona felicità e il male ci fortifica nel carattere e nell’animo.