Giacomo Sanfilippo – Lavoro
Ma che battuta volete sul lavoro? La maggior parte degli italiani non sa cos’è, e quando riesce a lavorare, beh, poi non c’è niente da ridere!
Ma che battuta volete sul lavoro? La maggior parte degli italiani non sa cos’è, e quando riesce a lavorare, beh, poi non c’è niente da ridere!
Per star bene necessita nutrirsi, per farlo è oltremodo necessario lavorare.
Svegliarsi al mattino pigramente ma non alzarsi, rimanere affossati nel letto per spaziare con i pensieri che fatalmente si sovrappongono, il profumo della pelle di chi ti sta accanto, il tintinnio della pioggia che cade armoniosamente, il calore delle coperte mentre fuori fa freddo, la sveglia che suona e ti dice “alzati che devi andare a lavorare, era tutto un sogno”.
Il cinema non morirà mai, ormai è nato e non può morire: morirà la sala cinematografica, forse, ma di questo non mi frega niente.
Il lavoro pesante affrontato con contentezza diviene più sopportabile.
Anche i mestieri più brutti hanno i loro lati piacevoli. Per esempio, se fossi un becchino o persino un boia, ci sono alcune persone per le quali lavorerei con vero entusiasmo.
Il giornalista è uno che, dopo, sapeva tutto prima.