Giampiero Piovesan – Filosofia
Amo vivere col dubbio di morire.
Amo vivere col dubbio di morire.
Il “fanciullino” dell’anima mia sta invecchiando… non crede più al bene e alla sua utilità. È triste, sconfitto, pensieroso. Seduto sulle sponde del mio cuore, ne, ascolta i battiti mentre mi ripete che non v’è più ragione di rimanere la. Presa da sentimenti amari, non dico nulla per trattenerlo. Pensare che fino a ieri ero come Peter! Dov’è finita la mia polverina di stelle!?
I numeri esorcizzano il disordine.
Ammiro come si possa mentire appoggiandosi sulla ragione.
Nel grembo di un albero scorre la linfa della vita per donarsi alle stagioni dell’uomo.
Siamo esseri mutevoli, in divenire. La coerenza è l’illusione di chi vuol costruire castelli di carta pensando di trovarsi all’interno di una campana dove è stato fatto il vuoto spinto, quando invece si dovrebbe piuttosto assimilare l’idea che nulla di ciò che era è, nulla di ciò che è sarà.
Molte volte la felicità è solo una scusa involontaria alle nostre sofferenze.