Giampiero Piovesan – Società
Non temo il qualunquismo in sé, temo il qualunquismo in ogni cittadino qualunque.
Non temo il qualunquismo in sé, temo il qualunquismo in ogni cittadino qualunque.
E adesso imparo un sacco di cose in mezzo agli altri vestiti uguali, tranne qual è il crimine giusto per non passare da criminali.
Questo odio sociale fa davvero paura, come volevasi dimostrare sarà nuovamente guerra tra poveri.
Tutti a elogiare virtù, come sincerità, onestà e lealtà, ma poi in realtà, chi lo è davvero, viene visto e giudicato come un povero disadattato e asociale.
Per Amleto c’era del marcio in Danimarca, per me c’è dell’Italia nel marcio.
Per il companatico degli schiavi si abbia cura di conservare le olive cadute dall’albero e quelle raccolte, che rendono poco olio; e si badi che durino a lungo.
I martiri sono quei pochi buoni che hanno capito tutto e per questo sono stati scomodi, e per come va il mondo, ne esisteranno ancora lungo!