Giampiero Piovesan – Stati d’Animo
In me nascondo il mistero di me.
In me nascondo il mistero di me.
“Hai trovato l’altra metà di te?” “Quale metà? Io sono intera!” Parlo spesso con me di me stessa per capirmi, ho ancora tante parti di me che devono crescere e per questo mi sento molto figlia. Il giorno in cui mi dividerò da me stessa sarà per amore; altrimenti resto intera perché non voglio rompere la mia vita.
Quando mi hanno fatto a pezzi non ho mai avuto paura di guardarmi comunque dentro. Si, mi ha fatto male, ma ho visto come può ridursi qualcuno per amore di qualcun altro. Ho visto il risultato per aver creduto nell’illusione. Ho visto i pezzi di un sogno mai volato e mai esistito. Non ho avuto paura di prendere quei pezzi, guardarli, elaborarli ancora e costruirne di nuovi, dando vita, luce e voce ad una nuova me.
Le parole sanno consolare dove mancano i gesti.
Queste mie poche righeun giornopermetteranno a qualcuno di sognaree di far librar le sue aliin un sogno infinitooppure ad altridi ricordarsi di mecon una lacrima ed un sorriso.
Solo quando tocco il fondo inizio a reagire, in quei momenti, inizio a bere dal calice del dolore, quella rabbia che l’animo fa vibrare, essa si trasforma in forza per rialzarsi, ancora una volta, come una fenice che muore bruciata dalle sue stesse fiamme e risorge dalle proprie ceneri, l’anima trova la forza di risorgere proprio grazie alla sofferenza che l’ha abbattuta, tornando a volare più in alto di prima, abbandonando timori e fantasmi che l’hanno trascinata al suolo.
A che servono gli occhi lucidi? A dimostrare che ancora una volta non sono stata forte abbastanza. A farti capire che quello che hai detto mi ha colpita come uno schiaffo in pieno viso. I miei occhi lucidi servono a farti capire quanto ancora io tenga a te nonostante il male che mi fai.