Giampiero Piovesan – Vita
Sono nato vecchio. Morirò giovane?
Sono nato vecchio. Morirò giovane?
Non bisogna inveire contro la vecchiaia, visto che tutti aspiriamo ad arrivarci.
Non c’è parola che non nasca da un gesto, non c’è gesto autentico che non nasca dall’amore, non c’è amore che non nasca dalla vita, e che si trasformi in vita.
L’importante è saper “dosare”: basta un cucchiaino di miele se il “boccone” è troppo amaro, un po’ di sale se invece è troppo “sciapo”, un pizzico di pepe se ciò che invece manca è la vivacità. Per tutto c’è un ingrediente e la sua giusta dose. Bisogna solo decidere se mettersi ai fornelli oppure gustarsi un panino in santa pace fregandosene di tutto il resto.
Definisco tutto ciò che è vita, la mia, uno straordinario treno di continue emozioni. Un viaggio lungo il quale ho sempre vissuto con totale trasporto tutte le fermate che ho fatto. Ho percorso questo itinerario a volte sola, a volte in compagnia, ma ogni volta aveva lo stesso valore: me stessa. Ogni momento è per me un ricordo, un emozione, una speranza. La vita mi insegna che amandola sempre lei, se tu lo vorrai, non ti tradirà mai!
Non permettere a chi non lo merita, di rigarti il viso di lacrime, di oscurarti come un temporale oscura il sole, di privarti delle forze e di stroncare il tuo coraggio sul nascere, perché se ci sono cose che ti contraddistinguono sono la forza, che ti permette di alzare montagne, i sorrisi che doni che irradiano le giornate tue e di chi ti sta accanto, lealtà e sincerità che in molti dicono di avere, ma che pochi sanno dimostrare, e soprattutto coraggio, che ha fatto di te la persona che sei oggi!
A volte ho dato l’anima a persone che non valevano un cazzo!