Gian Genta – Tempi Moderni
Quando non ti accettano è per non correre rischi, quando ti accettano è per usarti, quando non accetti sei presuntuoso, quando accetti tutto sei troppo vecchio.
Quando non ti accettano è per non correre rischi, quando ti accettano è per usarti, quando non accetti sei presuntuoso, quando accetti tutto sei troppo vecchio.
A perenne vanto della scienza sta il fatto che essa, agendo sulla mente umana, ha vinto l’insicurezza dell’uomo di fronte a se stesso e alla natura.
A me la cosa peggiore in una scuola sembra l’uso di metodi basati sulla paura, sulla forza e sull’autorità artificiosa. Un tale trattamento distrugge i sentimenti sani, la sincerità e la fiducia in se stesso dell’allievo. Produce dei soggetti sottomessi. È relativamente semplice tenere la scuola lontana da questo gravissimo male. Date all’insegnante il minore numero possibile di mezzi coercitivi, così che l’unica fonte di rispetto da parte dell’allievo sia costituita dalle qualità umane e intellettuali dell’insegnante stesso.
In altra epoca i colpevoli accusavano i colpevoli, ma buttavano a terra le pietre perché avevano coscienza di essere anche loro nel torto. Oggi coloro che sono nel torto si sentono pienamente nel giusto e tirano le pietre addosso ai veri giusti. Ecco il caos dell’età definita moderna.
Avete fatto caso che il futuro non arriva mai? Che sia lui che sta aspettando noi?
Siamo figli di un passato che non ci appartiene.
Natura il fece, e poi ruppe la stampa.