Giancarlo Cerbo – Arte
La malinconia è il banco di lavoro dell’artista.
La malinconia è il banco di lavoro dell’artista.
Ognuno di noi è l’artista della propria vita.
La fantasia mi carica di emozioni, di desideri, di speranze. Tutte le donne dovrebbero scrivere per liberarsi dei fardelli che durante il tragitto non riescono a perdere.
L’artista è simile ad un albero che ha radici molto profonde per poter ascoltare la voce del proprio cuore, e rami talmente estesi da poter ascoltare la voce del Creato.
Oggi la critica è l’arte di cui abbiamo più bisogno.
È una passione che mi travolge, ogni materiale che può prendere forma per me è…
Da Carmelo Bene, abbiamo appreso l’arte del disapprendere,dello sperpero dell’arte, della generosità autentica di chi…