Giancarlo Modarelli – Uomini & Donne
L’uomo inventa la donna crea.
L’uomo inventa la donna crea.
Quando non trovi i termini giusti, allarga le braccia e stringila a te, tutte le parole che occorrono sono incastrate in un abbraccio, in una grammatica senza regole, solo significati.
Questa è una storia inventata. Ma che potrebbe essere anche realtà. Un uomo e una donna, si conoscono e incominciano a parlare, non solo in modo informale. Argomenti molto più profondi e privati,. Lui le dichiara il suo amore, lei resta di stucco, non si aspettava questa dichiarazione e le rispose: che non era possibile e che bisognava riflettere, magari più in là, la sua amicizia sarebbe diventata amore. Il tempo passa come sempre, dialogo amicizia, cosa strana lei finalmente si innamora di quest’uomo, ma lui ormai non l’ama più. Ha trovato un’altra e lei ora piange e si dispera per aver esitato nel rispondere all’amore del suo amico.
Sono un uomo politico. Dico bugie di rado e solo per spirito di servizio.
Entrarle nell’anima. Appartenersi. Entrare in quelle stanze in cui nessuno è entrato mai. Diventare per lei quel pensiero che le scorre nel sangue e non da tregua. Essere in ogni suo respiro. Sensazioni uniche. Meravigliose. Speciali. Per questo non bastano le parole. Non basta parlare o scrivere di passione. Si parla di orgasmo dell’anima e si cerca quello del corpo. Non che ci sia nulla di male, ma la gianduia è una cosa, la nutella un’altra. Che confusione, e quanto siamo brave noi donne a credere alle parole! Seguiamo le parole come serpenti incantati dalla melodia, finché non ci svegliamo, ogni volta con un livido in più, pronte a cascarci di nuovo e ancora e ancora. Siamo “emozionomani”, drogate di emozioni, pronte a rincorrere il pusher di turno. Forse dovremmo solo ricordarci più spesso che nella donna il punto g è nel cervello, non nelle orecchie.
Le vere merde, sono tutte quelle persone che, consapevolmente, sanno come far del male a chi gli vuole bene veramente.
Quando un uomo mi dice: “Ti amerò per sempre”, penso: “Cos’è, una minaccia?”