Giancarlo Modarelli – Uomini & Donne
L’uomo inventa la donna crea.
L’uomo inventa la donna crea.
Se gli uomini e le donne parlassero la stessa lingua, non si dovrebbero tradurre i propri sbagli.
Le donne sono capaci di tutto: possono dirti perfino “ti amo”.
Le donne parlano, non è un segreto, di cosa parlino, questo è un segreto.
“Me ne vado, ciao”. “No resta qui con me. Non dobbiamo parlare per forza, possiamo anche rimanere abbracciati, guardarci negli occhi e piangere quanto vogliamo. Ci stringeremo più forte e ci asciugheremo le lacrime a vicenda, per poi addormentarci vicini e svegliarci ancora con gli occhi tutti rossi e ridere dei capelli scompigliati dell’altro. Non andartene, ti prego.”
Noi donne siamo strane, terribilmente fatte a modo nostro. Lunatiche, spesso permalose. Inconfondibilmente testarde. Capaci di piangere e poi ridere del motivo per cui si è pianto. Noi sempre in piedi, sempre pronte a lottare e non arrenderci. Ci stimano per questo e ci invidiano per questo. Siamo fatte di emozioni che non riusciamo a trattenere, di un autocontrollo che spesso ci da contro e di un sesto senso che non sbaglia mai. Fiera di appartenere a questa tipologia di donne.
Ci sono donne che non le dimentichi. Puoi sostituirle, tradirle, abbandonarle. Puoi incontrare nuovi amori o nuovi sogni, ma certe donne non le dimentichi perché in qualche parte di te stanno ancora sorridendoti.