Gianfranco Funari – Personaggi famosi
Nel mio cammino ho calpestato parecchie merdacce e non mi son mai pulito le scarpe.
Nel mio cammino ho calpestato parecchie merdacce e non mi son mai pulito le scarpe.
È lieto soltanto chi può dare.
Io posseggo una dignità e una potenza, che l’ignoranza e la credulità mi hanno procurata, io cammino sulle teste degli uomini prosternati ai miei piedi; se essi si rialzano e mi guardano in faccia io sono perduto. Bisogna dunque che io li tenga curvi a terra con catene di ferro.
Chi mi ama, mi segua
Le confraternite sufi dell’Asia indiana sapevano tutto sulle posizioni, delle tecniche respiratorie, della sincronizzazione del respiro e dell’elocuzione (come pronunciare alcune sillabe in espirazione ed altre in inspirazione etc) e dell’accompagnamento di certe preghiere con movimenti del corpo. Tutti questi movimenti, estremamente vari, ma ugualmente significativi, derivano da una psicologia, una cosmologia, un simbolismo che uniscono la materia e lo spirito, il corpo e la psiche, in una medesima dinamica ritmata come manifestazioni di una stessa energia.
Non sono un giornalista, sono un giornalaio io.
Chi mi ama mi preceda.